Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 07.02.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Si considerino gli osservabili Y (n) = A cos(2πν0 n + ϕ) + W (n) = A cos(ϕ) cos(2πν0 n) − A sin(ϕ) sin(2πν0 n) + W (n) | {z } | {z } θ(0)
θ(1)
con W(n) e` AWGN. Mostrare che gli osservabili sono modellabili come Y = Hθ + W
(modello lineare)
e determinare la matrice d’osservazione H. Determinare lo stimatore ML θ ed analizzarne le prestazioni. Determinare inoltre lo stimatore ML di A α , ϕ
Ex. 2 Si consideri il seguente problema di rivelazione binaria: H1 : Y = X 1 + W H0 : Y = X 0 + W ove W e` AWGN di potenza nota σ 2 , X1 e X0 sono due vettori gaussiani indipendenti dal rumore, precisamente si ha: X0 ∼ N(0, C0 )
X1 ∼ N(0, C1 )
Determinare la struttura del Rivelatore ottimo secondo NP. Mostrare che il ricevitore e` interpretabile come un ricevitore a correlatori che correla il segnale osservato con stime dei segnali utili.
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Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 16.02.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Si deve stimare la frequenza ν di una sinusoide a partire dalla sua versione rumorosa: Y (n) = AR cos[2πνn + Θ] + W (n) ove: 1 W (n) e` AWGN di potenza σ 2 nota; 3 AR e` un parametro positivo noto; 4 Θ e` una v.a. U(0, 2π) indipendente da W (n). Determinare lo stimatore ML di ν.
Ex. 2 In un sistema radar, allo scopo di migliorare la rivelazione, si trasmettono N impulsi opportunamente distanziati (diversit`a temporale). In ricezione si opera in due stadi: innanzi tutto si prendono le N decisioni relative ai singoli ritorni e successivamente si combinano tali decisioni. Lo stadio di combinazione comporta il seguente test: n = 0, 1, . . . , N − 1, m = 0, 1
Hm : Y (n) v.a. iid B(1, pm )
ove p0 e p1 sono rispettivamente la probabilit`a di falso allarme e quella di rivelazione relative alla decisione sul singolo impulso. Determinare la regola di combinazione ottima ed analizzarne le prestazioni.
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Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 21.02.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Si considerino gli osservabili N = 0, 1, . . . N − 1
Y (n) = X + W (n)
ove W (n) e` AWGN di potenza nota ed X e una v.a. Ex(λ) indipendente da W. Determinare lo stimatore MAP di X.
Ex. 2 Si consideri la trasmissione di uno tra M segnali xm , precisamente il segnale ricevuto e` : Hm :
m = 0, 1, . . . M − 1 su canale AWGN incoerente;
Y (n) = AR cos(2πνm n + Θ) + W (n)
m = 0, 1, . . . M − 1
ove: 1 W (n) e` AWGN di potenza σ 2 nota; 2 νm ,
m = 0, 1, . . . M − 1 sono frequenze note armoniche di 1/N ;
3 AR e` un parametro positivo non noto; 4 Θ e` una v.a. U(0, 2π) indipendente da W (n). Stabilire se esiste il ricevitore uniformemente ML rispetto al parametro non noto AR , altrimenti determinare il ricevitore secondo il criterio della massima verosimiglianza generalizzata.
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Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 02.03.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Sia X(n) un segnale aleatorio SSL a media nulla e funzione di autocovarianza: 2
cXX (m) = σ 2 ρm
Determinare il predittore LMMSE di ordine 2 del campione corrente X(n) e valutarne valutarne le prestazioni (valore ms dell’errore di stima). Particolarizzare il risultato per ρ = 0, 9
Ex. 2 Si consideri la trasmissione di uno tra M segnali xm , m = 0, 1, . . . M − 1 su un canale additivo; il segnale ricevuto vale: Hm : Y (n) = xm (n) + W (n) m = 0, 1, . . . M − 1 ove W (n),
n = 0, 1, . . . N − 1 sono v.a. iid di tipo Laplace, aventi cio`e pdf: |x| 1 , a>0 exp − fW (x) = 2a a
(rumore di tipo Laplace di potenza nota). Determinare i ricevitori MAP e ML. Stabilire se il ricevitore ML e` un ricevitore a minima distanza secondo un’opportuna metrica.
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Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 09.03.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Enunciare il Teorema dell’ Invertibilit`a. Utilizzare tale teorema per derivare lo stimatore ML di θ nel caso di modello lineare: Z ∼ N(0, CZ )
Y = Hθ + Z, Valutare le prestazioni di tale stimatore.
Ex. 2 Si consideri la rivelazione di un segnale in AWGN di potenza non nota; Precisamente: H1 : Y H0 : Y
= AR p + W = W
ove AR e` un parametro reale positivo non noto. Stabilire se esiste un test UMP.
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Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 29.03.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Siano
Yn =
Yn (0) Yn (1) .. .
∼ N(0, Σ),
n = 0, 1, . . . N − 1
Yn (M − 1) N vettori aleatori gaussiani iid, con matrice di covarianza diagonale, i.e., 2 Σ = E[Yn YnT ] = diag(σ02 , . . . , σM −1 )
n = 0, 1, . . . N − 1
Determinare lo stimatore ML di Σ e valutarne la polarizzazione.
Ex. 2 Sia
Y=
Y (0) Y (1)
∼ N(0, M)
un vettore aleatorio gaussiano reale con vettore delle medie nullo e matrice di covarianza 1 0, 5 M= . 0, 5 1 Determinare una trasformazione lineare A tale che W = AY sia un vettore aleatorio a componenti indipendenti.
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Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 15.06.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Sia X(n) un segnale aleatorio SSL a media nulla e funzione di autocovarianza: 2
cXX (m) = σ 2 ρm
Determinare il predittore LMMSE di ordine 2 del campione corrente X(n) e valutarne valutarne le prestazioni (valore ms dell’errore di stima normalizzato a σ 2 ) in dB. Particolarizzare il risultato per ρ = 0, 95
Ex. 2 Sia
Y=
Y (0) Y (1)
∼ N(0, C)
un vettore aleatorio gaussiano reale con vettore delle medie nullo e matrice di covarianza 1 0, 8 C= . 0, 8 1 Determinare la Trasformazione di Karnounen Loeve (KLT), cio`e la trasformazione decorrelante, del vettore Y. Discutere gli eventuali necessari cambiamenti qualora il vettore Y non fosse gaussiano.
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Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 13.07.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Siano
Y=
Y (0) Y (1) .. .
n = 0, 1, . . . N − 1
Y (N − 1) N variabil aleatorie iid con pdf: fY (n) [y(n); θ] =
exp{−y(n) − θ} se y(n) > θ 0 se y(n) < θ
Determinare una statistica sufficiente per θ. Determinare inoltre la stima ML di θ e verificare che dipende dagli osservabili solo tramite la statistica sufficiente individuata.
Ex. 2 Si consideri il seguente test di ipotesi composte: Y ∼ N(0, σ02 ) Y ∼ N(0, σ12 ) ove σ02 e` nota e σ12 = σ02 + σ 2 con σ) costante non nota. Stabilire se esiste un test UMP. In caso affermativo determinare le ROC, altrimenti determinare il GLRT e valutarne le prestazioni.
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Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 04.09.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Ex. 1 Si considerino gli osservabili: Y (n)
n = 0, 1 . . . N − 1
ove Le Y (n) sono v.a. IID binomiali B(L, p) con L noto. Determinare lo stimatore MVU di p ed analizzarne le prestazioni. Stabilire inoltre se tale stimatore e` consistente e/o efficiente.
Ex. 2 Si consideri il seguente problema di rivelazione binaria: H1 : Y = Hp + W H0 : Y = W ove W e` AGN a media nulla e matrice di covarianza C ed H e` una matrice N × K, con N > K di rango K. Derminare il ricevitore ottimo NP nell’ipotesi C = σ 2 I con I matrice identica e valutarne le prestazioni. Estendere l’analisi, utilizzando il teorema dell’invertibilit`a, al caso di C arbitraria.
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Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 30.09.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Ex. 1 Si deve stimare la frequenza ν di una sinusoide a partire dalla sua versione rumorosa: Y (n) = AR cos[2πνn + Θ] + W (n) ove: 1 W (n) e` AWGN di potenza σ 2 nota; 3 AR e` un parametro positivo noto; 4 Θ e` una v.a. U(0, 2π) indipendente da W (n). Determinare lo stimatore ML di ν. Stabilire inoltre cosa cambia se anche AR e` non noto.
Ex. 2 Si consideri la rivelazione di un segnale antipodale distorto in AWGN; precisamente si ha: Hm : Y (n) = (−1)m AR p(n) ∗ h(n) + W (n),
n = 0, 1, . . . N − 1
m = 0, 1
ove AR e` una costante positiva non nota, p(n) n = 0, 1, . . . K − 1 e` una segnale noto e h(n),
n = 0, 1, . . . L − 1
e` la risposta impulsiva del canale distorcente, anch’essa nota. Determinare: • la lunghezza N del segnale utile ricevuto; • il ricevitore chiaroveggente ML; • le prestazioni di tale ricevitore. Stabilire infine se il esiste il ricevitore uniformemente ML e, in caso negativo, sintetizzare il ricevitore ML generalizzato.
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Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Elaborazione Statistica dei Segnali (6 CFU) Prova scritta 08.11.2006
Tempo a disposizione 2 ore. Non e` possibile consultare libri n´e appunti. Completezza delle risposte, chiarezza e sinteticit`a espositiva sono elementi di valutazione della prova scritta.
Ex. 1 Si definisce u-quantile di una v.a. X il numero reale Xu che non e` superato con probabilit`a u e superato con probabilit`a 1 − u. Determinare lo stimatore ML di Yu relativo ad una v.a. esponenziale a partire dagli osservabili: Y (n),
n = 0, 1, . . . N − 1
v.a. iid
Ex(λ)
verificare se e` efficiente ed analizzarne le prestazioni. Stabilire inoltre quale dei seguenti stimatori, a parit`a di osservabili, ha prestazioni migliori • Stimatore del 10 quantile (X0.25 ) • Stimatore del valore mediano (X0.50 ) • Stimatore del 30 quantile (X0.75 ).
Ex. 2 Ex. 2 Si consideri il seguente test di ipotesi composte: H1 : Y ∼ N(0, σ12 I2 ) H0 : Y ∼ N(0, σ02 I2 ) ove I2 e` la matrice identica di ordine 2, σ02 e` nota e σ12 = σ02 + σ 2 con σ 2 parametro non noto. Stabilire se esiste un test UMP. In caso affermativo determinare le ROC, altrimenti determinare il GLRT e valutarne le prestazioni.
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