PRESENTAZIONE All’interno di ciascun ambiente lavorativo ed in particolar modo nei complessi industriali metalmeccanici, è fondamentale conoscere e comprendere tutta quella segnaletica che permette al lavoratore di rispettare le principali norme di sicurezza e di convivenza all’interno dei luoghi di lavoro. Ciò è fondamentale per non mettere a repentaglio la propria salute e quella dei nostri colleghi.
INTRODUZIONE Il decreto legislativo 626 del 1994 stabilisce misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Fra queste misure l’uso dei SEGNALI DI AVVERTIMENTO E SICUREZZA riveste una rilevanza non secondaria. Il Dlgs. n.493/96 istituisce un vero e proprio sistema formalizzato di comunicazione aziendale, codificando i principi generali integrati con quanto previsto dal Dlgs. n.626/94. All’interno di un sito produttivo, il datore di lavoro deve infatti identificare i pericoli e predisporre tutte le misure necessarie per evitare o limitare i rischi stessi al più basso livello possibile. L’IMPIEGO DELLA SEGNALETICA E’ UNO DEI MOMENTI DI QUESTA OPERA DI PREVENZIONE
SCOPI DELLA SEGNALETICA • Vietare comportamenti pericolosi; • Avvertire di rischi e pericoli; • Fornire indicazioni per la sicurezza ed il soccorso; • Prescrivere comportamenti sicuri; • Indicare ulteriori elementi di prevenzione. Lo schema 1 rappresenta quanto detto sinora…
LA SEGNALETICA Definiamo le finalità comunicative che stanno a fondamento della segnaletica: • • • • •
Un DIVIETO ha la funzione di vietare un comportamento che potrebbe far correre o causare un pericolo; Un segnale di AVVERTIMENTO avverte di un rischio o un pericolo; Un segnale di PRESCRIZIONE prescrive un determinato comportamento; Un segnale di SALVATAGGIO o SOCCORSO fornisce indicazioni circa le uscite di sicurezza o ai mezzi di soccorso; Un segnale di INFORMAZIONE fornisce indicazioni diverse.
COLORI UTILIZZATI PER LA SEGNALETICA
TIPOLOGIA DI SEGNALI I segnali possono essere di diverso tipo: • • • • •
Cartellonistica; Segnali luminosi; Segnali acustici; Segnali gestuali; Comunicazioni verbali.
TIPOLOGIA DI CARTELLI E’ molto importante, innanzitutto, conoscere la FORMA dei cartelli •
I cartelli di divieto hanno una forma tonda;
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I cartelli di avvertimento hanno una forma triangolare;
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I cartelli di prescrizione hanno una forma tonda;
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I cartelli di salvataggio, di soccorso o antincendio hanno una forma quadrangolare;
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Altri cartelli evidenziano un ostacolo o un’indicazione. Tutti i cartelli possono contenere una o più figure, ovvero, una o più spiegazioni di quello che ci vogliono comunicare
Nella pagina seguente forniamo alcuni esempi…….
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SEGNALI DI DIVIETO
SEGNALI DI AVVERTIMENTO
Si nota come lo stesso “simbolo” possa comunicarci cose diverse
SEGNALI DI PRESCRIZIONE (segnaletica di obbligo)
Es. di cartello unico
SEGNALI DI SICUREZZA E SOCCORSO
Es. di cartello unico
Segnaletica aziendale e di reparto…
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ESERCIZI Indica quali tipologie di segnale riconosci nelle seguenti figure ed il loro significato Che tipo di segnale indica il colore giallo?
Quali obblighi indica questo cartello?
Prova a spiegare che cosa ci dicono questi cartelli unici