L’INFORMAZIONE
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MERCOLEDÌ 16 LUGLIO 2008
PROVINCIA Montagna BORGOTARO/1 Il sindaco Oppo: non è ancora stata presa nessuna decisione
Bufera sul gassificatore
BORGOTARO/2 Avalli esclude ogni possibile accordo
La minoranza all’attacco: «Sarabbe davvero assurdo»
Decine di cittadini invadono il consiglio comunale Elisa Delgrosso lta tensione al consiglio comunale di Borgataro. La polemica è esplosa sul nuovo impianto di gassificazione che si vorrebbe costruire in Valtaro e tutto è nato dalla delibera della Comunità Montana,che ha passato la parola al Comune per l’eventuale realizzazione della struttura.Questa scelta ha scatenato un putiferio fra le gente del paese, tanto che mai come nella seduta di lunedì si era visto tanto pubblico ad assistere ai lavori del consiglio comunale. Un pubblico fitto e molto preoccupato, che voleva dimostrare concretamente la propria assoluta contrarietà, e che era composto oltre che da normali cittadini soprattutto da esponenti di associazioni ambientaliste e proprietari o gestori di agriturismi della zona.Ad intervenire sul caso è stato il sindaco Salvatorangelo Oppo. «La Comunità Montana - ha spiegato - ci ha inviato questo documento in cui chiede all’amministrazione comunale la valutazione di un progetto per un impianto di gassificazione,dandoci sessanta giorni,ma noi ci prenderemo
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I consiglieri dell’opposizione
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Bufera al consiglio comunale di Borgotaro sulla costruzione di un rigassificatore
tutto il tempo necessario per effettuare analisi e dibattiti». Nello spiegare il percorso che la delibera deve ancora effettuare,Oppo ha dichiarato che «partendo da questa comunicazione, si avvia la procedura che prevede attente analisi tecnico-ambientali,per poi passare al dibattito in consiglio,dove valuteremo la bontà del progetto,che se dal punto di vista ambientale, economico e di rispetto delle norme ci convincerà,passerà attraverso un iter conoscitivo con la popolazione e poi ancora in consi-
glio». I due mesi auspicati dall’ente comprensoriale a questo punto sembrano impensabili, e nelle parole del sindaco di Borgotaro c’è tutta la volontà di procedere con trasparenza e condivisione con gli altri enti,fra cui certo anche la Provincia di Parma.«Se qualcuno - ha commentato Oppo - vuol approfittare della situazione per“pescare del torbido”, non è il caso, perché è lo stesso iter regolare che abbiamo applicato nel 2002». Il primo passo sarà quindi
la convocazione del tecnico, il professor Defraia Frangipane,per anni preside della facoltà dell’ingegneria sanitaria di Milano,per effettuare la valutazione iniziale del progetto,come primo passo verso la conoscenza dello stesso e delle prospettive sul territorio. «I cittadini stiano pure tranquilli - ha concluso il sindaco di Borgotaro - non abbiamo nessuna voglia di stravolgere gli equilibri presenti, anche perché i nostri rifiuti seguono un certo percorso stabilito».
l sindaco Oppo rinvia il dibattito sulla possibilità di costruire,sul territorio del capoluogo valtarese,un gassificatore,ma Luciano Avalli, consigliere di minoranza non ci sta.Anzi, lo incalza tornando sullo scottante argomento,sottolineando che non solo Borgotaro,ma entrambe le vallate del Taro e del Ceno,non sono idonee ad ospitare impianti di questo genere,in quanto comprometterebbero seriamente la vocazione turistico - ambientale della zona. «Di conseguenza – incalza Avalli – ho tre quesiti fondamentali.Intanto,come intende porsi nei confronti del piano provinciale,che parla,in modo chiaro,di un unico impianto.In secondo luogo,gli ho chiesto di rigettare completamente,alla Comunità montana,la richiesta di questa costruzione e,infine, attraverso i rappresentanti del nostro Comune,si adoperi quanto prima perché,du-
rante il consiglio dell’ente comprensoriale,venga presa la decisione che in tutta la Valtaro non venga costruito alcun termovalorizzatore». Secondo Luciano Avalli, che si fa portavoce del pensiero di tutto il gruppo di minoranza ‘Borgotaro verso un nuovo futuro’,«una costruzione di questo genere, produrrebbe più guai che altro e,visto e considerato che noi abbiamo già subito in passato,diciamo no.Non siamo contro il progresso,anzi,ma siamo profondamente convinti che queste non siano le zone adatte per costruire questi impianti». Avalli si è fatto interprete anche del pensiero di tanti cittadini,rappresentati lunedì in municipio da un folto gruppo,e che sono ben decisi a non fa calare il silenzio e l’attenzione su questo argomento,che si preannuncia come il più caldo di tutta l’estate valtarese. (Roberta Maggioni)
BORGOTARO Gli obiettivi del distretto Al via la settima edizione di Ermo Colle. La prima tappa il 3 agosto nel castello di Tizzano
Sanità, più occupazione e servizi per i disabili
Palio della poesia, l’abilità è recitare versi Gara tra compagnie teatrali nei posti più belli dell’Appennino
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Un momento della comitato di Distretto sanitario
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on c’è vacanza per gli amministratori di Borgotaro, appena riuniti nel comitato di Distretto sanitario.Durante l’incontro pomeridiano,a palazzo Tardiani,si è parlato di sanità,di sociale e organizzazione interna al distretto.Un appuntamento importante e ricco di punti di discussione,a cominciare dalla disposizione regionale per interventi di stabilizzazione occupazionale,in particolare rivolti ai lavoratori in mobilità.La Regione infatti ha previsto uno stanziamento e i Comuni sono stati informati riguardo a questa nuova possibilità a livello occupazionale.Altro punto importante è stato quello sulla disciplina degli accertamenti della disabilità,a seguito anche di alcune lamentele in merito alla scarsa verifica dei casi.«Una situazione che ci interessa mol-
to - ha dichiarato il presidente del distretto,Roberto Ventura Ci stiamo preoccupando di verificare le ragioni e se tutto il territorio ha un’equa distribuzione di questi interventi».Il distretto Valli Taro Ceno sta poi gestendo la riorganizzazione dei servizi di emergenza-urgenza, in collaborazione con il Pronto soccorso di Borgotaro, soprattutto in questa stagione in cui l’aumento della popolazione coincide con più interventi. Si è parlato poi di non autosufficienza,in particolare delle attività per i soggetti ”fragili”.«Nel territorio,fatto in buona parte di monti e frazioni lontane,ogni Comune ha creato dei servizi di trasporto per persone che faticano a muoversi. Per evitare che i costi siano a carico dei Comuni,finanzieremo il 50% di queste attività». (e. d.)
ompagnie teatrali che si sfidano a suon di versi poetici davanti al pubblico e a una giuria di esperti.Una gara in cui spettacoli d’alto livello si fronteggeranno in nome della poesia,dell’arte e della musica. Parte il tre agosto la settima edizione di Ermo Colle,il primo e unico palio poetico nazionale organizzato dall’associazione Ermo Colle presieduta da Silvana Piazza. Un evento che richiama ogni anno un pubblico numeroso proprio per la particolarità della proposta culturale e la sua qualità. «Il palio è ogni anno sempre più ricco di appuntamenti e in luoghi sempre diversi.Il fatto di essere arrivati alla settima edizione dimostra proprio come la formula sia consolidata e di grande successo – ha sottolineato l’assessore provinciale alTurismo, Gabriella Meo - Il Palio è un’occasione preziosa in grado di coniugare eventi di grande valenza con luoghi suggestivi dell’Appennino». Ermo Colle 2008 avrà come palcoscenico non solo il Castello di Tizzano, dove si svolgeranno le finali del Palio,ma anche gli scenari di Monchio,Rusino,Scurano,Langhirano,Lesignano e Bosco di Corniglio. Come ha affermato Adriano Engelbrecht,direttore artistico del festival:«Quest’anno sarà la
sensazione a farci da guida.Il bando di questa edizione ha invitato tutti gli artisti a riflettere sulla sensazione come quel momento unico,che precede la consapevolezza,il riordino emotivo e dunque conoscitivo».La struttura del programma rimane la stessa:durante le anteprime,dal 3 al 9 agosto, verranno presentati gli spettacoli che verranno giudicati dal pubblico,voto che andrà a sommarsi a quelli delle giurie a Tizzano durante il Palio dal 11 al 14 agosto.
Da sinistra Silvana Piazza, Gabriella Meo e Adriano Engelbrech
Il programma Ermo Colle sarà con le anteprime a Monchio delle Corti il 3 agosto con lo spettacolo “Macerie”della compagnia Teatro delle Macerie.Il 6 agosto,alla Corte Baroni di Sarignana di Scurano,si terranno due spettacoli: “Aspettando Nil”vincitore dell’ultima edizione del festival “Le voci dell’anima”della compagnia LaFabbrica e “Sogno”della compagnia Aguirre.Il 7 agosto,al Centro culturale di Langhirano,la compagnia Carlotta Piraino presenta “Studio per uno spettacolo divertente sull’anoressia”.L’8 agosto,alle ex Terme di Lesignano,saranno protagoniste la compagnia ResExtensa con “Erodiade I”e la compagnia della Quarta con lo spettacolo “Cento cose”.Ad Ermo Colle saranno presentate anche le rappresentazioni realizzate con i ragazzi.Il 4 agosto a Tizzano,in piazza Roma,sarà possibile vedere lo spettacolo “Parole nei solchi del tempo”,realizzato nell’ambito del progetto Teatro-Scuola della scuola media di Tizzano che que-
st’anno ha dedicato il lavoro alla ricerca della storia di alcuni ebrei internati nel paese dell’Appennino parmense tra il dicembre del 1941 e il dicembre del 1943.Altri eventi importanti sono il concerto “Due voci a confronto”di Beatrice Sarti e Giovanni Lippi che si terrà alla chiesa di Rusino il 5 agosto e l’appuntamento del 9 agosto a Bosco di Corniglio dove sarà proposto “Al piede del passo – suoni e parole da paesaggi fiabeschi”curato da Lara Bonvini e Adriano Engelbrecht.Nei giorni 11,12 e 13 agosto,al Castello di Tizzano,si terranno le fasi finali del Palio: ogni sera due compagnie si sfideranno di fronte al pubblico e alla giuria.Durante l’ultima serata,il 14 agosto,Ermo Colle Teatro presenterà il nuovo spettacolo “La piscina probatica”,fuori concorso,con i versi di Adriano Engelbrecht.A questo lavoro,che trae ispirazione dal “potere curativo”della parola,partecipano anche gli alunni del laboratorio Teatro-Scuola di Tizzano ed è realizzato in collaborazione con Programma per l’adolescenza e giovane età dell’Ausl di Parma.