20080630 Fn Comparazione Tracciato Ovest Ed Est

In risposta allo "studio di fattibilità" a finna degli Ingg. Malatesta e Tomassoni trasmesso all'Amministrazione Comunale sull'ipotesi di variante "ad ovest" per conto del consigliere Doriano Carnevali, la PROGER s.p.a., società aggiudicataria con bando europeo della progettazione, ha posto a confronto le due ipotesi di tracciato, ad ovest e ad est, evidenziando comunque la difficoltà incontrata per l'evidente genericità della proposta presentata, in alcun modo qualificabile come progetto, oltre che priva delle necessarie valutazioni di tipo geologico e geotecnico. La PROGER s.p.a., pur con le difficoltà del caso, ha rielaborato pertanto la nuova proposta, ha predisposto un elaborato valutabile ed è pervenuta alle seguenti conclusioni. Questi i punti più rilevanti: -La realizzazione del solo primo lotto della variante ad ovest (ad oggi le risorse disponibili consentono il completa mento solo di uno dei due) che inizierebbe a sud

si registra nei momenti di punta in entrata e in uscita dalle aziende. D'altra parte, per il traffico proveniente dalla zona industriale, cUretto sulla Via Grazie e Via Europa e zone limitrofe, abbiamo già dato parziale soluzione con la nuova bretella di Via De Gasperi. Che benefici avrebbero, con questo primo stralcio, i residenti del centro storico ed in particolare delle vie Oberdan e xxx Giugno che sono i più penalizzati? -n tracciato del 1° lotto interessa i versanti collinari della valle di Acqua Giulia che presentano caratteristiche geotecniche scadenti richiedenti rilevanti opere di presidio e di sostegno. Tale situazione è stata affrontata in maniera dettagliata con il tracciato approvato per una piccola zona dove sono stati eseguiti dei sondaggi geognostici e delle puntuali verifiche sulla stabilità ante e post operam. Per queste situazioni dovrebbero prevedersi opere di drenaggio a monte e di sostegno

del centro abitato (all'altezza del nuovo distributore carburanti) e tenninerebbe vici-

profonde (paratie) a valle. Appaiono inoltre necessarie due opere in

no all'ex mattatoio comunale, non apporterebbe benefici sostanziali all'obbiettivo primario della variante che è quello di

viadotto per non avere dei rilevati di 6-7 metri sui versanti caratterizzati da una pendenza critica e da caratteristiche

scavalcare il centro urbano. Va detto infatti che anche questa soluzio-

geotecniche scadenti. -n Il lotto è ipotizzabile con una partenza dalla zona in Via Europa in rotatoria

ne inciderebbe ben poco sul traffico della zona industriale in quanto limitata a deviare solo il traffico da e per le vie Grazie, Europa, rimanendo ovviamente inefficace per la maggior parte dell'intenso traffico che

su una strada comunale secondaria (Via S. Caterina) per collegarsi alla Via Grazie, interessando così per buona parte zone di tipo B4 e C2 destinate dal PRG a nuova

edificazione, con consistente costo per le indennità espropriative di circa 500.000euro. -L'ipotesi progettata non è prevista nel vigente P.R.G. per cui per la sua attuazione occorrerebbe effettuare i seguenti adempimenti, con (non certo) esito positivo: . l) V.A.8'. -procedimento valutazione ambientalestrategica, 2) Variante al vigente PRG, 3) V.I.A. -procedimento valutazioneimpatto ambientale. L'attualetracciato"ad est" ha superatotutte le fasi con parere favorevole degli organi competenticon un percorsodurato 4 anni che dovrebbe iniziare di nuovo probabilmentecon analogadurata. -Le valutazioni economiche hanno prodotto per la nuova ipotesi maggiori costi rispetto al progetto approvato. In particolare lavori per circa 7,3 milioni contro i 5,7 del progetto approvato,ai quali in entrambi i casi vanno ad assommarsii costi delle mitigazionl ambientali, ritenuti paragonabilinei due casi. Consideratipertantoanchei costirelativiagli espropri per imprevisti, Iva ecc. è possibile ipotizzareun maggior costo complessivo per i due stralci di oltre 2,5 milioni, senzaconsiderareche dovranno essererifinanziatitutti i procedimentidi cui soprae le operegià eseguitedall'ANAS. La Giunta

Comunale