13) Abuso Sessuale

Abusi Sessuali …. …..e Psicopatologia

Dott.ssa Federica Pinna

Abuso Sessuale e Psicopatologia

ABUSO SESSUALE

PSICOPATOLOGIA

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Abuso Sessuale come fattore di rischio di Psicopatolo



Psicopatologia come fattore di rischio di Abuso

Abuso sessuale: fattore di rischio per la Salute Mentale 

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Una notevole mole di evidenze individua nell’abuso sessuale subito nell’infanzia un fattore di rischio per un successivo sviluppo di psicopatologia nell’età adulta, soprattutto nel genere femminile. Allo stesso modo, diversi studi evidenziano come un abuso subito in età adulta, soprattutto nelle donne, si correla, in genere, a una maggiore incidenza di disturbi psicopatologici.

Abuso sessuale: fattore di rischio per la Salute Mentale 

Principali Disturbi Psichici per i quali viene riconosciuto l’Abuso sessuale come fattore di rischio:

 Disturbo Depressivo  Disturbi del Comportamento Alimentare  Disturbi di Personalità (Disturbo Borderline)  Disturbi d’Ansia (Disturbo Post-Traumatico da Stress)  Disturbo da Abuso di Alcool e Sostanze  Disturbo Dissociativo dell’Identità

Abuso sessuale sui Minori Oltre alla reazione immediata, l'abuso causa sui minori effetti devastanti a lungo termine, tanto che questo tipo di violenza e' stato definito "una bomba ad orologeria psicologica”

L’abuso sessuale intrafamiliare produce per lo più effetti più gravi di quelli avvenuti all’esterno del nucleo familiare (anche perché famiglia è importante nel fornire un supporto adeguato per limitare i danni da abuso)

Le conseguenze dell’abuso saranno tanto più gravi a seconda: - dell’età del bambino, - del livello di coinvolgimento affettivo tra il minore a l’adulto abusante, - delle modalità adottate, - della durata e della frequenza degli episodi di abuso Nelle vittima di abuso sessuale si osservano, a seguito dell’abuso subito, una serie di conseguenze e di problemi di adattamento sia a breve termine, sia a lungo termine

Abuso sessuale sui Minori Conseguenze a breve termine Immediate: – Ansia, – timidezza, – ostilità e aggressività con il gruppo dei pari, – bassa autostima, – difficoltà di apprendimento, – fobie, – comportamenti sociali inadeguati rispetto all’età, – fughe da casa;

Nell’adolescenza si osservano inoltre: – comportamenti autolesivi, – idee o tentativi di suicidio, – depressione, – isolamento, – abuso di sostanze, – atti delinquenziali; È frequente nell’immediato – l’improvviso peggioramento nel rendimento scolastico, – disturbi cognitivi, – sintomi del disturbo post-traumatico da stress, – comportamenti sessuali inappropriati o inadeguati per l’età, – abbigliamento inadeguato o eccentrico.

Abuso sessuale sui Minori Conseguenze a lungo termine – disturbi alimentari, – disturbi del sonno, – irritabilità e aggressività, – rabbia cronica, – agorafobia, – depressione, – senso di isolamento,

– sensi di colpa per l’abuso – – – –

subito, comportamenti autodistruttivi, difficoltà nelle relazioni affettive disfunzioni sessuali, sessualità promiscua.

Abuso sessuale: fattore di rischio non specifico L’Abuso Sessuale può produrre diverse tipologie di problematiche psicologiche e psichiatriche; può essere considerato un “fattore di rischio non specifico” nei confronti di differenti disturbi mentali. Fattori che condizionano la risposta soggettiva agli eventi 

età al momento dell’abuso

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legame con l’abusante

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tipo di abuso e durata dell’abuso

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caratteristiche personologiche

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precedenti problematiche psicologiche

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supporto e risorse sociali della vittima

Traumi Sessuali infantili e Psicopatologia Mullen et al., in uno studio del 1993, "Childhood Sexual Abuse and Mental Health in Adult Life" hanno evidenziato un’elevata frequenza di abuso sessuale infantile in pazienti affetti da • Disturbi dell’Umore, • Disturbi Alimentari, • Disturbi di Personalità Borderline, • Disturbi di Personalità Multipla, correlando la gravità dell'abuso alla gravità delle conseguenze psicopatologiche. Ma l'abuso non è ritenuto un fattore causale indipendente, in quanto connesso a fattori che portano all'abuso stesso, ed in particolare alle caratteristiche dell'ambiente familiare.

Traumi Sessuali e 1 Disturbo Post-Traumatico da Stress L'abuso sessuale deve essere considerato innanzitutto come una esperienza traumatica. Di conseguenza può generare sintomi come un vero e proprio Disturbo Post-Traumatico da Stress. In questo modo, le esperienze subite, sotto forma di immagini, emozioni, sensazioni fisiche, parole, suoni, odori, sapori, incubi notturni, possono ritornare frequentemente alla mente della persona abusata, insieme ad emozioni fortemente disturbanti come depressione, ansia, angoscia, irritabilità, panico o rabbia. Nei bambini i ricordi tendono a ripresentarsi sotto forma di incubi popolati da mostri e nel ripetere - attraverso il gioco o il disegno qualche elemento saliente dei fatti accaduti. (viene utilizzato come indizio in perizia)

Traumi Sessuali e Disturbo Post-Traumatico da Stress Tipicamente la persona che ha subito un abuso sessuale cerca di mantenere a distanza i ricordi traumatici. In alcuni casi, addirittura, è possibile che, almeno in determinati periodi della vita, la persona abusata abbia amnesie più o meno parziali per gli eventi accaduti o ricordi estremamente confusi. In una quantità rilevante di casi i ricordi dell'abuso progressivamente perdono in parte l'aspetto drammatico che li contraddistingue, divenendo più facilmente gestibili da parte dell'individuo.

Disturbo Post -Traumatico da Stress Eventi Traumatici (DSM-IV-TR) eventi accaduti direttamente alla persona: combattimenti militari, aggressione personale violenta (violenza sessuale, attacco fisico, scippo, rapina), rapimento, essere presi in ostaggio, attacco terroristico, tortura, incarcerazione come prigioniero di guerra o in un campo di concentramento, disastri naturali o provocati, gravi incidenti automobilistici, ricevere una diagnosi di malattie minacciose per la vita. Per i bambini, gli eventi traumatici dal punto di vista sessuale possono includere le esperienze sessuali inappropriate dal punto di vista dello sviluppo senza violenza o lesioni reali o minacciate. 

eventi accaduti in qualità di testimoni: l'osservare il ferimento grave o la morte innaturale di un'altra persona dovuti ad assalto violento, incidente, guerra o disastro, o il trovarsi di fronte inaspettatamente a un cadavere o a parti di un corpo. 

eventi di cui si è venuti a conoscenza: aggressione personale violenta, grave incidente, o gravi lesioni subiti da un membro della famiglia o da un amico stretto; il venire a conoscenza della morte improvvisa, inaspettata, di un membro della famiglia o di un amico stretto; oppure il venire a conoscenza di una malattia minacciosa per la vita di un proprio bambino. 

Abuso come fattore di rischio per i 2 Disturbi da Uso di Alcol È di frequente riscontro nell’anamnesi di donne alcoliste l’abuso sessuale nell’infanzia. nell’infanzia Questa associazione non sembra riscontrabile con la stessa frequenza fra gli uomini. Tuttavia non è indispensabile aver subito violenza sessuale: è la stessa vita infantile in un ambiente familiare violento che induce ad imitare i ruoli di aggressore e vittima, il che spiega la persistenza per generazioni dell’abuso alcolico e della violenza fra le quattro mura.

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Dall’Abuso Sessuale alla Depressione Sono stati valutati 676 bambini abusati di età inferiore a 11 anni, messi a confronto con 520 non sottoposti a violenze. Tutti seguiti fino ai 28 di età in media. L’abuso fisico ma anche quello morale si associano a un aumentato rischio di depressione. L’aumento del rischio è del 51% nel suo complesso, del 59% per coloro che hanno subito abusi fisici e del 75% per quelli che hanno vissuto esperienze di abuso multiple. Una depressione che, precisano i ricercatori, in molti casi comincia già durante l’infanzia.

Spatz Widom C et al, Arch Gen Psychiatry, 2007, 64: 49-56

Traumi Sessuali infantili e 4 Disturbi di Personalità Sono numerosi gli studi che hanno evidenziato una correlazione tra traumi sessuali infantili e Disturbo Borderline di Personalità 

Un trauma severo subito nell’infanzia, come l’abuso sessuale, sembra associarsi a tratti di personalità con maggiori livelli di aggressività, impulsività e distruttività auto ed eterodiretta 

Altri

studi hanno evidenziato come l’abuso fisico durante l’infanzia, in associazione con l’alcolismo nei genitori, è il predittore più importante di comportamenti antisociali nell’adulto

Traumi Sessuali infantili e Disturbi di Personalità In uno studio prospettico di Burgess et al del 1987 "Abused to Abuser: Antecedents of Socially Deviant Behaviors” l'autrice, tentando di individuare le variabili attinenti al trauma che intervengono nel creare un legame tra l'abuso sessuale infantile e lo sviluppo di comportamenti socialmente devianti in individui giovani, evidenziò i legami tra i comportamenti delinquenziali in età adolescenziale, gli abusi fisici subiti e la successiva e lunga partecipazione coatta nell'infanzia ad attività illegali legate al sesso ed in particolare alla pornografia

Disturbo Borderline di Personalità La caratteristica essenziale del Disturbo Borderline di Personalità è - una modalità pervasiva di instabilità 

delle relazioni interpersonali, interpersonali



dell’immagine di sé



e dell’umore

-

e una marcata

•

impulsività, impulsività

•

instabilità affettiva, affettiva

•

rabbia immotivata e intensa o difficoltà a controllare la rabbia

comparse nella prima età adulta e presenti in vari contesti.

Traumi Sessuali infantili e Disturbo Borderline di Personalità Herman et al, in uno studio del 1989, "Childhood Trauma in Borderline Personality Disorder", hanno riscontrato che l'81% dei soggetti borderline ha subito traumi nell’infanzia di vario tipo: il 71% solo di tipo fisico, il 68% solo di tipo sessuale e il 62% è stato testimone di violenze gravi in famiglia. In questo studio la forza dell'associazione tra il trauma infantile e il Disturbo di Personalità Borderline fa supporre che il trauma sia un fattore importante, ma non sufficiente singolarmente a determinare la patologia; viene segnalata la patogenicità dello stesso per i bambini che hanno un temperamento vulnerabile o per quelli che sono maggiormente carenti di fattori protettivi, come una rete sociale di supporto.

Traumi Sessuali infantili e 5 Disturbi del Comportamento Alimentare Alcuni studi recenti hanno evidenziato un’alta incidenza di abuso sessuale tra i pazienti con Disturbi del Comportamento Alimentare 

Alcuni autori hanno sostenuto che l’abuso sessuale non predisporrebbe di per sé al disordine alimentare, ma potrebbe influenzare la natura e la gravità del disturbo stesso che si sviluppa per altri fattori 

Il trauma sessuale infantile potrebbe rappresentare, quindi, un elemento importante ma non specifico, nell’ambito di un modello etiopatogenetico multifattoriale, nella genesi dei disturbi alimentari, in particolare, nei quadri con comportamenti bulimici, con frequenti eccessi alcolici e tendenza all’abuso ed alla dipendenza da sostanze 

I pazienti con disturbo del comportamento alimentare, che hanno subito un abuso sessuale nell’infanzia, presentano di frequente, in comorbilità, un disturbo di personalità, frequentemente di tipo borderline 

Psicopatologia come fattore di rischio di

Comportamento Abusante Non infrequentemente l’autore della violenza sessuale (spesso intrafamiliare) è una persona affetta da un Disturbo Mentale

Psicopatologia come fattore di rischio di comportamento abusante 

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Disturbi mentali più frequentemente associati a comportamenti di abuso:  Abuso e Dipendenza da alcol  Disturbi di Personalità

(Cluster B: Antisociale e Borderline)  Disturbi dell’Umore (Disturbo Bipolare)  Disturbi Sessuali (Parafilie)

1 Disturbi da uso di alcol e violenza 



L’abuso di alcol nelle 12 ore antecedenti costituisce significativo fattore di rischio per la comparsa di comportamenti violenti nei maschi autori di violenza intraconiugale Esiste una correlazione diretta fra quantitativo di alcol assunto e livelli di violenza

Murphy CM et al, Psychol Addict Behav, 2005, 19:35-42

Disturbi da uso di alcol e violenza Aspetti nel rapporto fra alcool e comportamento violento – –

quello dell’aggressione violenta quello dell’abuso alcolico da parte delle vittime dell’aggressione

Statistiche USA – – –

l’86% dei casi di omicidio si realizzano sotto l’effetto dell’alcol il 37% delle aggressioni si compiono dopo aver assunto alcolici il 60% delle aggressioni sessuali si svolgono dopo aver bevuto

Teorie sul rapporto consumi alcolici-violenza – – –

Ipotesi della disinibizione Tesi dell’alterazione dei meccanismi di elaborazione delle informazioni Teoria della riduzione dell’attenzione

2 Disturbo Borderline e Antisociale e

comportamento violento 

In uno studio su autori di violenza intrafamiliare (sul coniuge) è stata dimostrata una correlazione fra impulsività aggressiva e personalità borderline o antisociale

Edwards DW et al, Violence Vict, 2003, 18:3-14

Disturbo Antisociale di Personalità La caratteristica essenziale del Disturbo Antisociale di Personalità è un..…. quadro pervasivo di inosservanza e di violazione dei diritti degli altri, altri che si manifesta nella fanciullezza o nella prima adolescenza, e continua nell'età adulta. Questa modalità è stata anche denominata psicopatia, sociopatia o disturbo "dissociale" di personalità. personalità

3 Disturbo Bipolare e rischio di

comportamento abusante MANIA IPERSESSUALITÀ

COMPORTAMENTI AGGRESSIVO VIOLENTI

scurrilità intrusività possessività aggressione sessuale violenze sessuali

4 Parafilie e

rischio di comportamento d’abuso Caratteristiche essenziali - fantasie, impulsi sessuali, o comportamenti - ricorrenti e intensamente eccitanti sessualmente, - che in genere riguardano: oggetti inanimati, la sofferenza o l’umiliazione di se stessi o del partner, bambini o altre persone non consenzienti

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Sadismo Pedofilia Esibizionismo Frotterismo Altre parafilie