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SPORT
martedì 3 novembre 2009
IL QUADRO COMPLETO DELLA PRIMA FASE DELLA CHAMPIONS LEAGUE GRUPPO A BORDEAUX JUVENTUS BAYERN MONACO MACCABI HAIFA
GRUPPO B 7 5 4 0
LE GARE DISPUTATE 1ª GIORNATA JUVENTUS-BORDEAUX MACCABI-BAYERN MONACO 2ª GIORNATA BAYERN MONACO-JUVENTUS BORDEAUX -MACCABI 3ª GIORNATA BORDEAUX - BAYERN MONACO JUVENTUS-MACCABI LE GARE DA DISPUTARE 4ª GIORNATA (OGGI) MACCABI-JUVENTUS BAYERN-BORDEAUX 5ª GIORNATA (25/11) BORDEAUX - JUVENTUS BAYERN-MACCABI 6ª GIORNATA (8/12) JUVENTUS-BAYERN MACCABI-BORDEAUX
1-1 0-3 0-0 1-0 2-1 1-0
MANCHESTER UTD WOLFSBURG CSKA BESIKTAS LE GARE DISPUTATE 1ª GIORNATA WOLFSBURG-CSKA BESIKTAS-MANCHESTER UTD 2ª GIORNATA CSKA-BESIKTAS MANCHESTER UTD-WOLFSBURG 3ª GIORNATA CSKA-MANCHESTER UTD WOLFSBURG-BESIKTAS LE GARE DA DISPUTARE 4ª GIORNATA (OGGI) BESIKTAS-WOLFSBURG MANCHESTER UTD-CSKA 5ª GIORNATA (25/11) CSKA-WOLFSBURG MANCHESTER UTD-BESIKTAS 6ª GIORNATA (8/12) WOLFSBURG-MANCHESTER UTD BESIKTAS-CSKA
GRUPPO C 7 4 3 1
3-1 0-1 2-1 2-1 0-1 0-0
REAL MADRID MILAN ZURIGO MARSIGLIA
GRUPPO D 6 6 3 3
LE GARE DISPUTATE 1ª GIORNATA MARSIGLIA-MILAN ZURIGO-REAL MADRID 2ª GIORNATA MILAN-ZURIGO REAL MADRID-MARSIGLIA 3ª GIORNATA REAL MADRID-MILAN ZURIGO-MARSIGLIA LE GARE DA DISPUTARE 4ª GIORNATA (OGGI) MILAN-REAL MADRID MARSIGLIA-ZURIGO 5ª GIORNATA (25/11) MILAN-MARSIGLIA REAL MADRID-ZURIGO 6ª GIORNATA (8/12) ZURIGO-MILAN MARSIGLIA-REAL MADRID
CHELSEA PORTO ATLETICO MADRID APOEL
9 6 1 1
LE GARE DISPUTATE 1ª GIORNATA 1-2 2-5 0-1 3-0 2-3 0-1
CHELSEA-PORTO ATL.MADRID-APOEL 2ª GIORNATA APOEL-CHELSEA PORTO-ATLETICO MADRID 3ª GIORNATA CHELSEA-ATLETICO MADRID PORTO-APOEL LE GARE DA DISPUTARE 4ª GIORNATA (OGGI) ATLETICO MADRID-CHELSEA APOEL-PORTO 5ª GIORNATA (25/11) APOEL-ATL. MADRID PORTO-CHELSEA 6ª GIORNATA (8/12) CHELSEA-APOEL ATLETICO MADRID-PORTO
1-0 0-0 0-1 2-0 4-0 2-1
GRUPPO E LIONE FIORENTINA LIVERPOOL DEBRECEN LE GARE DISPUTATE 1ª GIORNATA LIVERPOOL-DEBRECEN LIONE-FIORENTINA 2ª GIORNATA FIORENTINA-LIVERPOOL DEBRECEN-LIONE 3ª GIORNATA DEBRECEN-FIORENTINA LIVERPOOL-LIONE LE GARE DA DISPUTARE A4ª GIORNATA (DOMANI) FIORENTINA-DEBRECEN LIONE-LIVERPOOL 5ª GIORNATA (24/11) DEBRECEN-LIVERPOOL FIORENTINA-LIONE 6ª GIORNATA (9/12) LIVERPOOL-FIORENTINA LIONE-DEBRECEN
GRUPPO F 9 6 3 0
BARCELLONA DINAMO KIEV RUBIN KAZAN INTER
GRUPPO G 4 4 4 3
LE GARE DISPUTATE 1ª GIORNATA 1-0 1-0 2-0 0-4 3-4 1-2
INTER-BARCELLONA DINAMO KIEV-RUBIN KAZAN 2ª GIORNATA RUBIN KAZAN-INTER BARCELLONA-DINAMO KIEV 3ª GIORNATA BARCELLONA-RUBIN KAZAN INTER-DINAMO KIEV LE GARE DA DISPUTARE 4ª GIORNATA (DOMANI) RUBIN KAZAN-BARCELLONA DINAMO KIEV-INTER 5ª GIORNATA (24/11) BARCELLONA-INTER RUBIN KAZAN-DINAMO KIEV 6ª GIORNATA (9/12) INTER-RUBIN KAZAN DINAMO KIEV-BARCELLONA
0-0 3-1 1-1 2-0 1-2 2-2
SIVIGLIA URZICENI STOCCARDA RANGERS LE GARE DISPUTATE 1ª GIORNATA STOCCARDA-RANGERS SIVIGLIA-URZICENI 2ª GIORNATA URZICENI-STOCCARDA RANGERS-SIVIGLIA 3ª GIORNATA RANGERS-URZICENI STOCCARDA-SIVIGLIA LE GARE DA DISPUTARE 4ª GIORNATA (DOMANI) URZICENI-RANGERS SIVIGLIA-STOCCARDA 5ª GIORNATA (24/11) RANGERS-STOCCARDA URZICENI-SIVIGLIA 6ª GIORNATA (9/12) STOCCARDA-URZICENI SIVIGLIA-RANGERS
GRUPPO H
9 4 2 1
1-1 2-0 1-1 1-4 1-4 1-3
ARSENAL OLYMPIACOS AZ ALKMAAR STANDARD LIEGI LE GARE DISPUTATE 1ª GIORNATA OLYMPIACOS-AZ S.LIEGI-ARSENAL 2ª GIORNATA ARSENAL-OLYMPIACOS AZ-S.LIEGI 3ª GIORNATA AZ-ARSENAL OLYMPIACOS-S.LIEGI LE GARE DA DISPUTARE 4ª GIORNATA (DOMANI) ARSENAL-AZ S.LIEGI-OLYMPIACOS 5ª GIORNATA (24/11) AZ-OLYMPIACOS ARSENAL-S.LIEGI 6ª GIORNATA (9/12) OLYMPIACOS-ARSENAL S.LIEGI-AZ
7 6 2 1
1-0 2-3 2-0 1-1 1-1 2-1
LE DATE Ottavi: andata 16 e 23 febbraio, ritorno 9 e 16 marzo. Quarti: andata 30 marzo, ritorno 6 aprile Semifinali: andata 20 aprile, ritorno 27 aprile. Finale 22 maggio a Madrid CHAMPIONS
I ROSSONERI AFFRONTANO IL REAL, I BIANCONERI DI FERRARA DEVONO DIMENTICARE IL KO CON IL NAPOLI
Milan all’esame Kakà, Juve a Tel Aviv di Armando Trillini
DOPO LO SFOGO DEL BARESE
MILANO. Rituffarsi in Europa, per
La Sampdoria perdona Cassano Garrone: «Il caso è già chiuso»
cercare conferme - come nel caso del Milan rivitalizzato in quest’ultimo mese - o per riacquistare morale, come spera la Juventus che deve ancora metabolizzare il “pugno in faccia” ricevuto sabato dal Napoli. Torna la Champions ed il piatto è ricco, perchè la prima portata è di quelle da leccarsi i baffi: Milan-Real Madrid (ore 20.45, diretta su Skycalcio 1 e Mediaset Premium). Cioè i rossoneri (che hanno ufficializzato il ritorno di Beckham a gennaio) contro Kakà, ma anche la rivincita dell’andata. Proprio dal successo al Bernabeu il Milan ha ritrovato fiducia e morale, un’ulteriore prova positiva in Europa potrebbe rilanciare la squadra di Leonardo in tutte le competizioni. Se Kakà si aspetta applausi («Per quello che c'è stato in questi anni, mi aspetto una bella accoglienza. Sarà una partita difficile, ma non siamo in crisi»), c’è un altro brasiliano che è tornato protagonista, ma dall’altra parte. Ronaldinho ha ritrovato il sorriso dei tempi belli dopo la gara col Parma, in cui è stato tra i migliori. Dimenticata la mini-lite per la sostituzione al San Paolo. Oggi Dinho si dice felice del rapporto con Leonardo: «Sarà una grande notte per tutti i giocatori del Milan». L’ultima versione del brasi-
IL RITORNO
Ronaldinho e Kakà, stasera in Champions League Milan-Real Madrid sarà anche il confronto tra i due campioni brasiliani
liano è in versione da assist-man più che da goleador ma per il brasiliano non è un problema: «Al momento faccio più assist, ma voglio anche fare gol. Per ora è così e sono felice di aiutare i miei compagni a segnare. Ora sono felice, ho lavorato bene e ho avuto tempo per lavorare». Leonardo spiega che «per forza bisogna inserire Ronaldinho nella lista dei dieci migliori giocatori di tutti i tempi. Avete visto? Ora insegue anche i terzini. Un giorno mi ha detto che era pronto a sacrificarsi. Lo avete visto, adesso rincorre i terzini. Se continua così siamo a posto, va tutto bene». «È un momento molto positi-
LA CAPOLISTA
vo» ha aggiunto il tecnico che si aspetta «una partita degna di MilanReal. Queste gare hanno una storia quasi a sè: i risultati sono stati buoni, l'atmosfera è positiva. La continuità crea un'identità per una squadra». Vigilia più travagliata per la Juventus. I bianconeri sono rimasti bloccati per due ore all'aeroporto di Caselle a causa di uno sciopero del personale di terra. Il decollo è stato spostato dalle 10 alle 12. La situazione si è sbloccata dopo che il presidente Blanc ha fatto una dichiarazione di solidarietà ai dipendenti. In Israele la Juve affronterà (ore 20.45, diretta su Skysport 3 e Mediaset Pre-
mium) il Maccabi Haifa, già battuto, non senza qualche affanno, a Torino. «È una gara fondamentale per il nostro cammino in Europa - ha spiegato Amauri - C'è rammarico per la sconfitta contro il Napoli, soprattutto perchè ci hanno rimontati». E Ferrara ha aggiunto: «Certo che siamo arrabbiati per la sconfitta con il Napoli, ma occorre trasformare questa rabbia in lucidità e determinazione per vincere questa partita». «Il nostro obbligo è quello di vincere - ribadisce Buffon - perchè siamo la Juventus. La pressione è quella giusta, non possiamo cercare alibi. Ma rispetto molto gli avversari».
GENOVA. Quelle parole dette a caldo suonavano già come una minaccia per i tifosi della Sampdoria: «Se non vado bene sono pronto ad andarmene, l’ho fatto a Roma e a Madrid e posso farlo anche qui». Lo sfogo di Antonio Cassano era rimbombato con una violenza deflagrante tra i vicoli di Genova. Il talento barese non aveva digerito qualche mugugno e qualche fischio dalle tribune, ma il giorno dopo per la Sampdoria è già tutto passato. Come spiega il presidente Riccardo Garrone: «Mi farò invitare da Cassano per mangiare le orecchiette a casa sua. Cassano ha espresso il dispiacere di tutta la squadra, io sono preoccupato e disgustato da un gruppetto di tifosi snob, sono convinto che Cassano abbia già espresso il dispiacere per quello che ha fatto. Io lo comprendo. Non ci siamo sentiti dopo le dichiarazioni di ieri: se serve il mio perdono, lo ha già avuto. Non c'è bisogno che chiami, semmai gli chiederò di invitarmi a casa sua per mangiare le orecchiette»,
I NERAZZURRI SONO A +7 IN CAMPIONATO, A KIEV SI PUÒ GIOCARE
Appiah a Bologna «Pronto a giocare non ho problemi»
L’Inter è in fuga, Moratti sogna
BOLOGNA. L’ex centrocampista di Brescia e Juventus Stephan Appiah è il nuovo rinforzo del Bologna. Il centrocampista ghanese è stato presentato ieri ed ha subito tranquillizzato chi avanzava perplessità sul suo stato di salute, visto che di fatto era fermo da due anni, con l'eccezione delle presenze in nazionale. «Sto bene - ha detto - in questi mesi ho lavorato molto e mi sento bene fisicamente. Ho anche giocato tutte le gare della Nazionale ghanese. Ora comincerò a lavorare con la squadra, da professionista come ho sempre fatto, poi il mister deciderà quando sarà opportuno mandarmi in campo». I test medici ai quali è stato sottoposto - ha assicurato la società - sono stati accurati e hanno assicurato che Appiah è pronto per tornare a giocare in A.
MILANO. La prima notizia è che domani sera Dinamo Kiev-Inter si gioca regolarmente (ore 21,45 locali, le 20.45 in Italia, diretta su Raiuno). Un portavoce della Dinamo ha rassicurato tutti («Nonostante l'epidemia di nuova influenza, la partita si disputerà come previsto») e la stessa Uefa ha ufficializzato l’evento, designando l’arbitro francese Bertrand Layec. La seconda è che ha detto l’Inter è in salute ed ha il morale a mille. «Una bella domenica e 7 punti di vantaggio sono tanti», commenta Massimo Moratti (nella foto). Il presidente si gode le prestazioni della sua Inter e sorride guardando la classifica. Il vantaggio su su Juventus e Sampdoria, attuali seconde, è da record. «Sì, una bella domenica. È andata bene, abbiamo giocato bene, con la calma necessaria e la prudenza giusta». Difficile svicolare
quando si parla di Inter in fuga: «Si potrebbe parlare di fuga nel senso che, tentando di vincere lo scudetto, è una buona cosa avere già un pò di punti di margine. Il campionato comporta ancora molti rischi nel suo svolgimento» ma il vantaggio «è una buona cosa». La vittoria di Livorno è il prologo ideale alla ‘missio-
ne’ europea. Domani l'Inter deve fare risultato sul campo della Dinamo Kiev per non compromettere il cammino in Champions League. «Mi sembra che abbiano potuto riposare anche un pò di giocatori» a Livorno «e questo potrebbe essere adatto, anche psicologicamente, per giocare a Kiev. Speriamo che la squadra
possa esprimersi nella stessa maniera in Champions League così come sta facendo in campionato». I sette punti di vantaggio sulle inseguitrici dopo undici giornate sono un primato. Questa attuale è l'Inter dei record? «Anche qualche anno fa...», Nel momento d'oro dei nerazzurri, spiccano le difficoltà di Davide Santon. Il giovanissimo difensore, rivelazione della scorsa stagione, fatica a trovare spazio nella formazione di Josè Mourinho. «Momento difficile? Mi sembra sia molto esagerato per i ‘si dice’...», dice Moratti. Il presidente nerazzurro ribadisce che «Santon sia e rimanga un giocatore sul quale l'Inter punta per il futuro. Mourinho sta lavorando per forgiarlo, quindi va bene per tutti e due che ci sia questo tipo di rapporto perchè è un rapporto di stima», aggiunge.
aggiunge. «Questo gruppetto di omuncoli -dice riferendosi ai tifosi- vorrebbe che Cassano non sbagliasse mai. Nemmeno Maradona era infallibile. Se incontrassi qualcuno di questi tifosi, mi chiederebbe nuovi acquisti per gennaio...». Anche l’ad Marotta si è schierato dalla parte del giocatore: «Credo che questa sua esternazione vada accettata. È uno sfogo, quello di Cassano, che arriva al termine di una partita non bella e rivolto ad una minoranza di pubblico. La sua esternazione credo fosse anche a tutela del gruppo. Considero Cassano un fuoriclasse, che ci ha regalato emozioni e partite straordinarie. Come tutti i fuoriclasse, però, quando Cassano esprime normalità, una parte del pubblico può non accettarlo. Queste sue dichiarazioni non sono da considerare come delle ‘cassanate’ del passato. Se lui un giorno dovesse voler andar via, potremmo solo essergli grati per quello che ha fatto nella Samp. Solo per questo merita rispetto».
IN BREVE NAZIONALE Spalletti si candida: «Allenerei l’Italia» ROMA. «La nazionale è il sogno di ogni allenatore, sarei pronto». Lo ha detto Luciano Spalletti, pensando al dopo-Lippi.
SERIE B Mantova-Brescia 2-2 nel posticipo di ieri ROMA. Nel posticipo della dodicesima giornata di B MantovaBrescia è terminata 2-2 Classifica: Ancona e Lecce 23, Cesena e Frosinone 21, Sassuolo e Torino 20, Padova e Modena 19, Empoli 18, Grosseto e Brescia 17, Vicenza, Cittadella e Triestina 16, Ascoli 14, AlbinoLeffe e Gallipoli 13, Reggina 12, Crotone 10, Piacenza e Mantova 9, Salernitana 5.